Boicotta il Municipio VII, dignità per gli artisti di strada!
Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
BOICOTTA MUNICIPIO VII
DIGNITÀ PER LE ARTI DI STRADA!
Leggiamo la call per artisti di strada e soggetti operanti nel campo delle arti figurative creata dalla Direzione Socio-Educativa e dall’Ufficio Sport del Municipio VII, per la Manifestazione “Arte in Via: le vie in festa” prevista per il 24-25-26 settembre: https://www.comune.roma.it/web-resources/cms/documents/Mun07_Avviso_call_artisti_di_strada.pdf
Rimaniamo allibiti da tanta ignoranza e testardaggine.
Più volte la nostra assemblea ha spiegato al Municipio VII che l’Arte di Strada avviene ESTEMPORANEAMENTE. Se qualsiasi organizzatore, soprattutto un ente pubblico, produce una CALL, una selezione, degli orari, delle location ben precise, siamo nell’ambito dello Spettacolo dal Vivo e gli e le artist* vanno pagati e messi in regola come qualsiasi altr* lavorat@. Altrimenti ci si deve limitare a fare un generico invito, senza pretendere conferma da chi parteciperà.
Se il Municipio volesse veramente aiutare gli e le artist* di Strada in questo difficile momento storico, sarebbe il caso che si impegnasse prima di tutto a capire cosa siano le Arti di Strada, poi a non giocare sull’ambiguità tra le Libere Espressioni Artistiche e lo Spettacolo dal Vivo e infine a prestare ascolto sul perchè sono anni che chiediamo che l’attuale delibera comunale venga cancellata.
Per l’ennesima volta invitiamo le persone che hanno concepito questa CALL a leggere i documenti che da più di un anno abbiamo scritto su tale tema.
Vi informiamo inoltre che l’8 settembre è stata depositata una proposta di legge regionale per la Tutela, Valorizzazione e Promozione delle Libere Espressioni Artistiche.
Se volete veramente aiutarci, leggetela e smettetela di chiamarci a lavorare A NERO per colorare la vostra campagna elettorale!
Invitiamo gli e le artist* di strada a boicottare l’iniziativa, ricordando che il 24-25 e 26 settembre qualsiasi parco pubblico romano accoglierà le vostre arti senza bisogno di esibire alcun che. Si chiama Libertà di Espressione nello Spazio Pubblico.
Siamo sempre disponibili al confronto, ma dall’altra parte ci deve essere ascolto, altrimenti ci si spazientisce. :o/
Articolo originale ricevuto da Arte di Strada – Roma
